CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
L’uccellino Canterino
C’era una volta un uccellino che si chiamava Canterino, perché ogni sera cantava una bella canzone alla luna.
Era un usignolo e la sua voce era così melodiosa che il suo cinguettio faceva zittire tutti gli animali del bosco che si fermavano, incantati, ad ascoltarlo.
Era un bel giorno di primavera e il dolce usignolo Canterino cantava tranquillo sul ramo di un albero.
Quando un cacciatore, sentendo la bella voce dell’usignolo volle catturarlo a tutti i costi.
L’usignolo lo vide e si nascose; ma ogni mattina il cacciatore tornava con l’intento di catturarlo.
L’usignolo Canterino ogni volta volava via e si nascondeva.
Ma il cacciatore non mollava.
Quel giorno però il cacciatore non si vide, l’usignolo ne rimase molto sorpreso, poi però ricominciò a cantare.
L’uccellino non sapeva che mentre lui cantava, il cacciatore stava organizzando delle trappole.
Comunque il giorno dopo il furbo uccellino capì l’intenzione del cacciatore e schivò tutte le trappole. La cosa andò avanti per settimane e l’uccellino continuava a schivarle. Finché il dolce usignolo stanco di dovere scappare ogni volta, andò dal saggio pettirosso e gli disse: - Ciao pettirosso, c’è una cosa che solo tu puoi risolvere. –
Il pettirosso rispose: - Cosa posso fare per te? -. L’usignolo: - Nel bosco, c’è un burbero cacciatore che vuole a tutti i costi uccidermi! - .
Prese la sua piuma magica e andò nel bosco insieme all’uccellino.
Il pettirosso fece un incantesimo e pochi secondi dopo il cacciatore non c’era più e al posto suo c’era un simpatico usignolo.
Fu così che l’usignolo Canterino divenne tanto amico di quell’usignolo che quando era umano voleva ucciderlo.