CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
Edoardo Ingiaimo
CLASSE TERZA D - Scuola Primaria
Istituto Comprensivo di Creazzo (VI)
INSEGNANTE:
maestra LAURA PALLONETTO
CATEGORIA B
Il sogno di Natale
C’era una volta, al Polo Nord, un bambino di nome Jack, che, con la sua famiglia aspettava il Natale.
Durante la serata entrò dalla finestra un cane affamato che corse per tutta la casa in cerca di cibo. Correva così veloce che fece cadere l’albero di Natale e il puntale a stella si ruppe in mille pezzi.
Jack, disperato, iniziò a piangere e corse in camera sua. Mentre piangeva, sentì il fischio di un treno e decise di andare fuori a vederlo. Il treno era grandissimo, pieno di luci che brillavano sulla neve e, dalla porta scese il capotreno con baffi lunghissimi e occhi piccolissimi, che lo invitò a salire.
Il treno era magico, dentro c’erano tanti bambini, si sentivano le musiche natalizie e tutti cantavano felici e allegri. La destinazione era la casa di Babbo Natale.
All’arrivo c’erano tanti elfi che li aspettavano per ballare, cantare e far festa con Babbo Natale.
Jack chiese di fare un giro sulla slitta e di dare da mangiare alle renne. Conobbe Rudolph, Cometa, Cupido, Freccia, Saltarello, Fulmine, Ballerina, Tuono e Lampo.
Ad un certo punto il capotreno iniziò a suonare la campanella per richiamare i bambini e risalire sul treno magico, ma Jack non riusciva a spostarsi, aprì gli occhi e capì che il suono della campanella era la sua sveglia. Saltò giù dal letto e corse ad aprire i regali con la sua famiglia.
