CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
Antonello Giuseppe Ceresetto
Quarta B Scuola Primaria "Don Milani"
Istituto Comprensivo IGINO PETRONE
CAMPOBASSO (CB)
CATEGORIA D
(incipit concorso)
Erano trascorsi pochi mesi dal matrimonio tra Daniel e Camilla e dalla loro incoronazione. Tutto era ritornato alla normalità nel regno. Ma un giorno, alle prime luci dell’alba, a corte arrivò Giovanni uno dei giovani cavalieri del collegio che volle parlare con il re. Era stanco e molto provato, riuscì solo a dire “Daniel… Diego De Villamar è in pericolo, al collegio abbiamo bisogno di te”. Daniel incrociò lo sguardo spaventato di Camilla che senza indugio gli disse: “Vai!”.
UN FUTURO PER DANIEL E CAMILL
Appena dopo la celebrazione del matrimonio di Daniel e Camilla, arrivò un allievo di nome Giovanni del collegio San Giorgio dicendo <<- Daniel il rettore e svenuto!>> Daniel guardò con sguardo perplesso Camilla. Ella disse <<-Daniel il rettore ha bisogno di te!>> Allora Daniel si affrettò, iniziò a correre verso il collegio San Giorgio e una volta arrivato vide il rettore a terra e disse <<- Cosa gli è successo, perché è a terra?>> verso l’allievo; ma nessuno gli rispose, allora Daniel disse <<- dobbiamo chiamare subito un guaritore!>> A quel puto tutti i presenti, nella confusione generale, si impegnarono nella ricerca del guaritore. Dopo mezz’ora arrivò il guaritore su una carrozza trainata da due cavalli. Al suo arrivo il collegio era molto affollato e regnava il caos. Per questo motivo il guaritore fu costretto ad urlare per richiamare il silenzio. Il guaritore si precipitò vicino al corpo pallido del rettore e subito si rese conto che si trattava di avvelenamento. Egli somministrò un potente antidoto e in men che non si dica il rettore iniziò a respirare regolarmente, anche se non era ancora in grado di parlare. Era quindi impossibile capire chi fosse stato, ma qualcuno aveva visto uscire dalla stanza del rettore un uomo e il sospetto ricadde su tre persone: Marcus, Lamberto e Lando. Si pensò che il colpevole fosse una di queste tre persone perché forse avevano dei conti in sospeso con il rettore e più di una volta discussero con lui.
Il rettore riacquistò le forze e a quel punto prese un foglio e scrisse tutto ciò che sapeva, ovvero che l’avvelenamento era solo un diversivo per allontanare Daniel dalla sua sposa, che nel frattempo era stata ipnotizzata da Marcus, che a sua volta era follemente innamorato di Camilla. Marcus era un uomo molto bravo con la stregoneria tanto che attraverso la sua maledizione Camilla aveva dimenticato di amare Daniel. La maledizione poteva essere spezzata solo se la ragazza avesse pronunciato la filastrocca scritta nel grande libro di magia di Marcus. Ma questo Daniel non lo sapeva ancora.
Daniel disperato si mise immediatamente alla ricerca della sua amata Camilla; e dopo tante avventure trovò alcuni indizi che lo portarono dritto da lei. Marcus aveva portato Camilla nella sua dimora. Quando Daniel arrivò ai piedi del castello di Marcus, riuscì ad intrufolarsi nelle sue camere e lo costrinse a combattere dicendo <<-Ti sfido ad un duello all’ultimo sangue, chi di noi sopravvivrà sarà degno dell’amore di Camilla.>>
