CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
(incipit concorso)
Erano trascorsi pochi mesi dal matrimonio tra Daniel e Camilla e dalla loro incoronazione. Tutto era ritornato alla normalità nel regno. Ma un giorno, alle prime luci dell’alba, a corte arrivò Giovanni uno dei giovani cavalieri del collegio che volle parlare con il re. Era stanco e molto provato, riuscì solo a dire “Daniel… Diego De Villamar è in pericolo, al collegio abbiamo bisogno di te”. Daniel incrociò lo sguardo spaventato di Camilla che senza indugio gli disse: “Vai!”.
Una grande rivelazione
Dopo anni di immensa tranquillità, un singolo annuncio incupì il popolo di Lando, debitori a Daniel e Serafin II. Si seppe che Serafin II era malato da parecchi mesi ormai e, per non provare più dolore, si era pugnalato al cuore. Tanti pensieri offuscavano la mente di Daniel, era convinto che Serafin II non lo avrebbe mai fatto, che sarebbe rimasto fino all’ultimo dei suoi giorni con la sua unica figlia Camilla. Il popolo di Daniel e Camilla, aveva perso il sorriso di un tempo. Dopo giorni di continui pensieri Daniel realizzò di dover partire per il regno di Lando. Fu accolto con amore e rispetto. Dopo tante chiacchiere Daniel e Lando capirono di avere la stessa lista di sospettati. In cima alla lista c’era Elena la sorella di Marcus. A quel punto i due partirono per l’isola di Neil in cui era stata abbandonata la donna. Arrivati alla prigione dell’isola, Claudio, fratello di Daniel, fu aggiornato dal primo all’ultimo dettaglio. In seguito il monaco li guidò fino alla stanza di Elena. Lei non c’era. Non era da nessuna parte.
- Ieri sera, Suor Maria, le aveva portato il cibo. Ma anche lei non si vede più - spiegò Claudio. - Invierò un telegramma ad ognuno dei miei migliori cavalieri dell’esercito - disse Daniel iniziando a scrivere. - Va bene, Daniel, devi riposare. Ci penseremo io e Lando - concluse Claudio premuroso. Il mattino seguente Daniel spiegò a Lando e al fratello il piano escogitato la sera precedente:
- Andremo nelle celle di Marcus e Lamberto per interrogarli, osserveremo ogni singolo dettaglio del regno, andremo alla ricerca di indizi. Ognuno dei cavalieri perlustrerà un punto preciso del regno, mentre, io e Lando andremo a cercarla negli altri regni. Nessuno di noi è al sicuro con Elena in giro - concluse Daniel. Durante il tragitto verso gli altri regni, Daniel vide due donne stanche e disidratate. Si avvicinò è capì che erano Elena e Suor Maria.
- Aiuto! Vi prego! Ieri Suor Maria mi ha dato un sonnifero e mi ha port...- Elena non riuscì a finire la frase perché Suor Maria le tappò la bocca. “Si capisce che Elena è innocente” pensò Daniel. Poi Elena diede una gomitata a Suor Maria e velocemente si allontanò per spiegare meglio la situazione: - Io non ho bevuto il sonnifero, avevo scrutato un sorriso maligno in Suor Maria così non bevvi nulla, ma decisi di scoprirne di più. Feci finta di dormire. Nel carro in cui mi portò vidi una copia identica di Serafin II con un pugnale al cuore. All’inizio mi convinsi che fosse lui ma poi notai un dettaglio di cui solo io ero a conoscenza: l’anello con la gemma verde quella che io stessa utilizzai per avvelenare Serafin III, il secondo genito di Serafin. Vi sembrerà una storia assurda ma il vostro re non è morto, mentre, il suo gemello
Serafin III sì. Quando lo avvelenai, per il troppo dolore, si pugnalò al cuore. Quasi nessuno lo conosceva, poiché furono separati alla nascita. Il vostro re è stato rapito da Suor Maria che lo tiene nascosto nelle segrete del convento. Apprese queste rivelazioni scioccanti Daniel decise d rinchiudere Suor Maria nelle segrete e liberare Serafin II. Tutti tornarono a casa persino Elena che fu perdonata e premiata per aver aiutato Daniel e per aver salvato Serafin II. Infine la felicità tornò a regnare.