CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
(incipit concorso)
Erano trascorsi pochi mesi dal matrimonio tra Daniel e Camilla e dalla loro incoronazione. Tutto era ritornato alla normalità nel regno. Ma un giorno, alle prime luci dell’alba, a corte arrivò Giovanni uno dei giovani cavalieri del collegio che volle parlare con il re. Era stanco e molto provato, riuscì solo a dire “Daniel… Diego De Villamar è in pericolo, al collegio abbiamo bisogno di te”. Daniel incrociò lo sguardo spaventato di Camilla che senza indugio gli disse: “Vai!”.
LA SCONFITTA DEL CAVALIERE COREANO
Erano trascorsi pochi mesi dal matrimonio tra Daniel e Camilla e dalla loro incoronazione. Tutto era ritornato alla normalità nel regno. Ma un giorno, alle prime luci dell'alba, a corte arrivò Giovanni uno dei giovani cavalieri del collegio che volle parlare con il re. Era stanco e molto provato, riuscì solo a dire... “Diego De Villamar è in pericolo, al collegio abbiamo bisogno di te”.
Daniel incrociò lo sguardo spaventato di Camilla che senza indugio gli disse: “Vai”...
Daniel allora si precipitò al Collegio dove ritrovò il rettore pieno di sangue; lo stesso raccontò di essere stato aggredito da un giovane cavaliere venuto da lontano, aveva gli occhi a mandorla, i capelli nero corvino ed un accento straniero.
“ Chi è costui?” chiese Daniel
“ È Gwi-nam il cavaliere coreano, figlio adottivo del re Filippo II” rispose Giovanni.
Gwi-nam, voleva impossessarsi del collegio e pensava di farlo uccidendo Diego. Daniel era furioso , allora si recò con Giovanni e Diego al castello di re Filippo II che li accolse nella grande sala degli ospiti.
“ Cosa volete da me , re Daniel?” Chiese re Filippo
“ Voglio parlare con vostro figlio, che oggi ha aggredito il rettore del mio collegio” rispose Daniel
“ Purtroppo mio figlio è assetato di potere e non riesco a fermarlo , ha cercato di uccidere anche me, solo lei potrebbe bloccarlo, vista la sua fama di grande e forte cavaliere. Domani sarà qui a corte e con un tranello lo farò entrare al castello; organizzerò una situazione che le permetterà di ucciderlo” sussurrò Filippo II guardando con gran pena negli occhi Daniel. Daniel senza esitazione accettò la proposta.
Il giorno seguente Gwi-nam era nel castello ad allenarsi con i suoi due migliori amici, quando Daniel e Diego, con l'aiuto di una guardia, entrarono al castello.
“ Guarda un po' chi si vede?” esclamò il principe coreano.
“ Sono qui per vendicarmi per quello che hai fatto al collegio” disse Daniel.
Come un fulmine Gwi-nam si catapultò addosso a Daniel e gli puntò la spada al petto; gli disse che se lui gli avesse ceduto il comando del collegio , lo avrebbe risparmiato. Nel frattempo Diego estrasse la spada e colpì il giovane spietato ad una gamba .
Gwi-nam iniziò ad urlare dal dolore e nel frattempo Daniel risalendo sul cavallo gli urlò: “ Ti risparmierò la vita, ma prendi il tuo cavallo e scappa via da qui. Lascia in pace tuo padre e tutta la gente del regno” .
Gwi-nam con la gamba sanguinante salì a cavallo e scappò via esclamando: “Tornerò e mi vendicherò di te e di mio padre”.
Re Filippo ringraziò Daniel e organizzò un bellissimo banchetto a cui partecipò anche Camilla orgogliosa del suo coraggioso sposo.