CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

Ilenia Cerra


QUINTA E - Scuola Primaria 

Istituto Comprensivo "FORNELLI"

CORATO (BA)


CATEGORIA C

Clicca MI PIACE alla nostra pagina per conoscere tutti gli aggiornamenti

GIOCARE È UN DIRITTO PER TUTTI I BAMBINI.


Era lunedì mattina e gli alunni della classe 5’A si erano già seduti ed erano pronti ad ascoltare una nuova lezione del maestro Teo.

Il maestro Teo quel giorno aveva fatto un po’ di ritardo perché non gli era suonata la sveglia, così quando entrò disse:<<Buongiorno bambini! Scusate per il ritardo ma la mia sveglia non era suonata>>

E gli alunni risposero in coro:<<non si preoccupi maestro Teo anche a noi capita>>

Il maestro poi iniziò a raccontare una storia:<<bambini oggi vi racconterò una storia molto significativa che parlerà del diritto al gioco, quindi state attenti perché alla fine della storia vi farò delle domande.

C’era una volta un bambino africano di nome kiros e viveva in una stanza isolata, non poteva uscire appunto da quella stanza per timore di essere ucciso perché era in corso una guerra.

Passavano i giorni quel posto per kiros era sempre più buio, un luogo deserto, senza nessun essere umano con cui parlare, gli era stato proibito di uscire e di giocare con altri bambini.

Ma per il suo bene lui doveva rispettare le regole e rimanere lì fino a quando uscire per lui non era tanto pericoloso.

Kiros ritornando finalmente a vedere la luce del sole, una volta uscito da quella stanza buia raggiunse questo centro di accoglienza dove accoglievano bambini di tutte le fasce di età e poi potette finalmente iniziare a chiacchierare, iniziare a sorridere ma soprattutto la cosa più bella GIOCARE che a kiros non gli era mai stato concesso.

Il maestro Teo quando finì di raccontare la storia disse agli alunni:<<allora bambini vi è piaciuta questa storia? Per voi che significato ha il diritto al gioco?>>

E gli alunni risposero:<<Si maestro Teo ci è piaciuta molto questa storia perché era molto significativa e ci ha fatto anche emozionare; Per noi il diritto al gioco è un diritto molto importante perché altrimenti saremmo soli e non sapremmo con chi parlare o giocare.>>

Così il maestro Teo concluse la conversazione e augurò una buona giornata agli alunni.