CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

Sofia Chieco

Silvia Simeone


QUINTA C - Scuola Primaria 

Istituto Comprensivo "FORNELLI"

CORATO (BA)


Insegnante: CIALDELLA ALESSANDRA

CATEGORIA C

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MATILDE AMICA PER LA PELLE


Corato, 26 dicembre 2022


Caro diario,

Oramai sono grande, ma nonostante tutto ti scrivo ancora e ti voglio raccontare una storia.

Il maestro Teo, il mio insegnante preferito, un giorno fece una sorpresa a tutta la classe, cosa che mi cambiò totalmente la vita.

Erano le otto di mattina, stavo parlando con il mio amico Alessandro. Ad un tratto, suonò la campanella ma il maestro era come scomparso. Poco dopo si sentirono dei passi provenienti dal corridoio della scuola: era proprio il maestro Teo, ma con lui c'era anche una bambina. Dopo essere entrati in classe, lei si presentò educatamente a tutta la classe:”Ciao! mi chiamo Matilde, e come potete vedere sono seduta su una sedia a rotelle. Non vi spaventate, né desidero impaurirvi. Desidero tanto fare con voi amicizia. Vi chiedo di accettarmi così come sono.

GRAZIE MILLE PER L 'ACCOGLIENZA!”

Così, incuriosito, mi avvicinai, le toccai dolcemente la mano e capii che le serviva davvero un amico con cui confidarsi. Entrammo subito in sintonia, tanto che da quel giorno diventammo subito amici inseparabili.

Il maestro Teo ci permetteva di fare merenda assieme mentre ci scambiavamo idee e impressioni sulle lezioni e ci divertivamo facendo passeggiate nel corridoio. Certe volte mi raccontava delle affascinanti storie raccontate da suo fratello Luca. Mi ricordo di quella volta in cui, in una gita didattica, andammo in un agriturismo che coltivava olive e produceva olio. Noi, mano nella mano, assistevamo a questa fantastica esperienza, divertendoci a versare le olive nella macchina molitrice. Con lei non ci si annoiava mai e, divertendoci imparavamo l'uno dall'altra, accettandoci così come eravamo.
Matilde, da allora, è rimasta sempre nel mio cuore e non ci siamo mai più persi.

Caro Diario, ora devo andare a dormire.


Ci vediamo domani.


EDOARDO