UN BAMBINO SPECIALE                                                                      

Un giorno nelle classe del maestro  Teo arrivò un bambino di nome Manuel che era diverso dagli altri perché aveva dei problemi : un autismo  non  molto grave ;quando parlava balbettava.Dei bambini delle altre classi lo prendevano in giro per il suo autismo. Manuel non voleva andare a scuola perché lo bullizzavano e lo prendevano in giro: piangeva e, siccome era sensibile, decise di scappare da scuola.  Dopo due mesi andò da un  logopedista, migliorò e decise di tornare a scuola. Quando ritornò gli altri dissero ridendo :”Guardate chi è tornato”; intervennero i compagni e il maestro Teo e dissero :” Se foste voi diversi , speciali , come reagireste se vi prendessero in giro?” , loro poi, tristi e consapevoli di aver sbagliato, si girarono di spalle e rientrarono in classe.

 Il giorno dopo , alla fine della lezione , quando entrò Manuel lo trattarono bene : lo abbracciarono , lo salutarono. Giorno dopo giorno si accorsero che Manuel era davvero un bambino speciale!

Sapeva dipingere benissimo e la scuola era “piena” dei suoi dipinti coloratissimi , faceva ridere tutti come nessuno, abbracciava tutti , si vedeva che aveva bisogno di  tanto affetto: era proprio speciale!

Il maestro Teo organizzò una grande festa nella scuola e invitò anche la banda per festeggiare l’arrivò di Manuel che, ovviamente, fu felice.