UNA SCUOLA MAGICA

In una normalissima scuola ilMaestro Teo organizzò una gita con la sua classe e andò in una scuola magica.

Lì c’era una macchinateletrasporto! I suoi alunni fecero una scoperta fantastica: scoprirono che la scuolaera protetta da un fantasma. C’era anche uno spirito maligno di nome Magnum chevoleva distruggerla. I due litigavano sempre.

Tre alunni del maestro di nottestudiarono la scuola e scoprirono che nei sotterranei c’era un percorso a quiz.Un giorno decisero di andarci.

All’inizio c’era la stanza dellamatematica, dovevano risolvere quattro problemi con diverse operazioni. Giodisse:<<Ahaha! Sono semplicissimi>>.

Dopo cinque minuti passarono allastanza successiva. Era quella dell’italiano: dovevano scrivere dieci frasi conil verbo essere. Auri disse:<<Facile… io sono, tu sei, egli è, noi siamo,voi siete, essi sono >>. Scrisse le frasi e passarono all’ultimo quiz.

Era la stanza della geografia: alcentro della stanza c’era un mappamondo. Sentivano il nome di un monumento esul mondo dovevano cliccare la nazione in cui si trovava. Anto sentì ”TorreEiffel” e cliccò la Francia, era corretto! Si aprì la porta e trovarono unachiave. Provarono ad aprire la serratura e… Oh no!!! Era una trappola! Cadderoancora più sottoterra e lì trovarono Magnum che li chiuse in una gabbia.

Dopo un paio di giorni arrivaronoil Maestro Teo e gli altri alunni che tutti in coro chiesero aMagnum:<<Perchè li hai rinchiusi in una gabbia?>> E Magnum rispose:<<Scusatemi, era solo un gioco, li libero subito.>>

Che sollievo! Il Maestro e i suoialunni ripartirono per la scuola e tutti vissero felici e contenti!