CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
UN AMICO IN COMUNE... il mio finale!
IL 20 Febbraio 2021, il sindaco eletto dopo di Marco viene arrestato anche esso per corruzione e la città di Roccatonda si ritrovò senza un sindaco. I candidati sono 20, tra cui Marco che vince con un totale di 756 voti. Come promesso, ad affiancarlo come vice sindaco c’è Giovanni, che subito inizia a lavorare per lui.
Circa un mese dopo , il 27 Marzo, ritorna la festa di primavera e passati cinque anni dall’ultima elezione del sindaco dei bambini Marco è molto entusiasta.
Tutti i bambini di Roccatonda sono seduti che aspettano di salire sul palco. Ovviamente come cinque anni prima, sul palco c’è Marco e il vice sindaco Giovanni.
Il ragazzino che colpisce di più Marco è Luca che ha soli dieci anni e nel suo discorso afferma: “ Io vorrei che non si parli più di guerra, disuguaglianze sociali ed inquinamento, e questo non solo nel mio paese di Roccatonda ma in tutto il mondo.
Con un totale di 325 voti Luca viene eletto come nuovo sindaco dei bambini perché tutti i bambini hanno ritrovato nelle sue parole le loro stesse idee che per vergogna non avevano mai manifestato.
Marco porta subito Luca nel suo ufficio e gli fa vedere come si gestisce il lavoro da sindaco.
Marco elegge come sua assistente la sua fidanzata Camilla, mentre Luca sceglie come suo assistente il suo migliore amico Paolo ed iniziano a proporre nuove idee per i ragazzi del suo paese.
Marco avendo 18 anni si trova a dover sostenere l’esame di maturità e pertanto non puo’ dedicarsi completamente al lavoro di sindaco, anzi mancando pochi giorni all’esame Marco è sempre più ansioso e si rende conto che grazie all’aiuto di Giovanni riesce a non peggiorare la situazione del suo Comune.
Marco comunque continua a svolgere le sue funzioni e soprattutto fa partecipe del suo operato il Consiglio dei Saggi da lui voluto ed al Consiglio comunale dei bambini perchè lui ritiene molto utile ciò che sia le persone anziane che i bambini pensano delle problematiche di Roccatonda.
Luca nel frattempo si appresta ad iniziare un nuovo percorso scolastico , infatti deve fare la prima media ed è molto preoccupato di conoscere nuovi insegnanti e nuovi compagni, perchè è un ragazzino molto timido e riservato ,allo stesso modo come era Marco da bambino.
Nel frattempo Camilla, oltre ad aiutare Marco ,si appassiona alla cucina e nel fine settimana “Gusto” è lei la cuoca e si sbizzarrisce nel preparare la parmigiana fatta in vari modi, tanto da far in modo che va’ tutto a ruba ,attirando nel paese i vicini che prenotano subito anche per le settimane successive.
Manca sempre meno alla maturità e Marco inizia a realizzare il suo progetto che poi’ dovra presentare ai professori .
Arrivato il giorno dell’esame di maturità, il 27 Giugno Marco è molto ansioso ma grazie al supporto di Giovanni ,della sua famiglia e di Camilla supera l’esame brillantemente conseguendo il massimo dei voti.
Anche Luca , il giorno dopo l’esame di Marco avrebbe dovuto fare una verifica di matematica molto importante per la sua media e quindi era molto preoccupato . Marco si e’ accorto di ciò e dal momento che era libero dal dover studiare ed era molto bravo in matematica , decide di aiutarlo e cosi Luca riesce a superare la verifica con un bel 9 e 1|2.
Liberi dagli obblighi scolastici i due iniziano a lavorare per il bene del Comune ed individuano subito i problemi piu’ importanti che il paese ha: inquinamento , deforestizzazione e nella mancanza di una succursale di una Università che costringe i ragazzi a spostarsi e a dover vivere lontano dai propri parenti.
Infatti Marco ,finita la scuola superiore ha deciso di frequentare l’Università e in particolare la falcoltà di Ingegneria e per fare ciò è costretto a dover lasciare il Paese nonostante sia stato rieletto. A questo punto Marco decide di convocare una conferenza stampa per comunicare alla sua cittadinanza la necessità di dover abbondare la guida del paese e quindi una volta riuniti tutti i cittadini in piazza dice loro:” Devo darvi una notizia a voi cittadini che mi sostenete ogni giorno ed è la seconda volta che mi avete votato come sindaco. Vi ringrazio di tutto, ma purtroppo non posso essere più il Vostro sindaco perchè devo trasferirmi a Milano per continuare i miei studi e pertanto lascio la mia carica al mio vice Giovanni che continuerà il suo lavoro grazie anche al supporto di Luca e delle persone anziane. Comunque fino a quando me ne andrò mi impegnerò sempre al massimo per migliorare il mio e il Vostro paese”.
Una volta partito Marco , Giovanni e Luca decidono di creare un gioco chiamato “ caccia all’inquinamento”. Questo gioco prevede di dividersi in squadre e la squadra che raccoglie più rifiuti vince una vacanza al Lago .
Questo gioco piacque subito ai cittadini che parteciparono in massa e cosi si riuscì a far stare insieme le persone e nello stesso tempo si contribuì alla riduzione dell’inquinamento.
Con passar del tempo Luca partecipò alle elezioni del vero sindaco di Roccatonda e fu eletto con il massimo dei voti.
Il suo primo impegno fu quello di contattare degli esperti in materia di finanziamenti a favore dello sviluppo dell’istruzione e riuscì ad ottenere un finanziamento europeo grazie al quale costruì una succursale della vicina Università, che prima prevedeva solo due facoltà ma nel giro di due tre anni riuscì a portare quasi tutti i corsi di laurea tra cui anche quello di Ingegneria .
Alla notizia dell’apertura dell’Università tutti i ragazzi ,che nel corso degli anni avevano dovuto lasciare il paese di origine ,fecero ritorno a casa tra cui anche Marco che frequento ‘ l’ultimo anno proprio a Roccatonda , laureandosi con il massimo dei voti e risultando il primo laureato della nuova Università.
Marco nel corso degli anni aveva approfondito i suoi studi diretti alla risoluzione del problema dell’inquinamento e pertanto diede vita ad una società che faceva investimenti proprio nel settore dell’ambiente e del risparmio energetico.
Questa società diede la possibilità ai vari giovani del paese di trovare un impiego e pertanto ciò determinò un notevole aumento della popolazione di Roccatonda perchè i giovani iniziarono a creare nuove famiglie ,e riuscirono a creare un ambiente sano sia dal punto di vista ecologico che di vita.
Grazie a questa situazione Roccatonda divenne un’oasi felice dove tutti volevano abitare.
Luca , soddisfatto di tutto ciò, rimase sindaco per più di dieci anni ed era ben voluto da tutti i suoi cittadini.