CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

LAVORO DI CLASSE

Classe Seconda C 


Scuola Secondaria di Primo Grado

Istituto Comprensivo "G. PASCOLI"

GOZZANO (NO)


Insegnante: Prof.ssa COLACICCO ROSANNA

CATEGORIA E

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LE BATTAGLIE SI VINCONO INSIEME, SEMPRE!


Gli anni passano, Marco cresce, va a scuola e poi all’Università, con Camilla si erano un po’ persi per poi ritrovarsi a Roccatonda dopo un bel po' di tempo. L’amicizia con Giovanni andava avanti, anche se lui era sempre più solo e triste. Il sogno di Marco era comunque quello di fare del bene per il suo amato Comune, renderlo più ricco di iniziative per i bambini e i giovani, ma anche per gli anziani, che avevano sempre più bisogno di essere ascoltati.

Raggiunta l’età per farlo, si candida a sindaco del paesino ma ottiene pochissimi voti, tra cui quello di Camilla e di Giovanni. Marco si abbatte e decide che non si sarebbe più candidato, il paese ormai era tornato indietro di dieci anni, chi lo amministrava pensava solo agli interessi di pochi e non al bene di tutti.

Purtroppo Giovanni non può più sostenerlo perché scopre di avere un brutto male e non vuole curarsi, vuole lasciarsi andare perché non ha più nessuno per cui valga la pena vivere, si sente solo, gli manca tanto sua moglie. Ma Marco non lo abbandona, anzi gli fa una proposta interessante: se lui avesse accettato le cure lui si sarebbe ricandidato e questa volta ce l’avrebbe fatta. Sarebbe stata un’altra battaglia, ma quella della vita, quella decisiva, per entrambi.

Giovanni accetta, inizia la terapia, porta avanti le cure con tenacia e tanta forza, affronta un paio di interventi; Marco si candida, Camilla è al suo fianco in una campagna elettorale senza precedenti, il nemico da battere è forte e ha un sacco di sostenitori.

Passano i giorni, Marco si prepara, studia come un matto, è distratto da Camilla che vuole aiutarlo ma finisce per confonderlo perché lui le vuole bene…ma bene veramente, in quel senso lì! Lei invece è una giocherellona, scherza, ride, non prende mai le cose sul serio… ma forse è proprio questo che lui ama di lei. 

Marco ha in mente tante iniziative:

  • Organizzare un mercato europeo con tutti gli stand dei principali Paesi d’Europa e tante bontà da mangiare, con la partecipazione di tutti gli artisti di strada della zona per creare allegria, con i musicisti che suonano e i bambini che giocano.
  • La fiera della solidarietà: ognuno porta quello che vuole donare, dai giocattoli ai libri, dai vestiti alle scarpe e…perché no…anche vecchi dischi, li ripone nella “scatola dei ricordi” e chi vuole può prendere qualcosa dando un’offerta libera.
  • Musica per le vie del paese, non solo a Natale, ma tutto l’anno…
  • Riqualificare e ripulire il Parchetto comunale, con nuovi giochi per i più piccoli e nuove panchine per i vecchietti che vogliono riposarsi dopo la passeggiata e godere della frescura sotto gli alberi.
  • Il GiraLibro: chi vuole lascia dei libri su appositi banchetti nelle piazze e i passanti possono prenderli e leggerli, a patto però di riportarli indietro…perché ogni libro si chiama Pietro!

Giovanni di tanto in tanto si fa vedere, le cure procedono bene, quando può non perde occasione per aiutare Marco nella campagna elettorale…sarà una bella sfida e non sarà affatto facile vincere, ma l'ex consigliere è sempre pronto a rincuorarlo, come fa un nonno quando il nipote non riesce a tirare neanche un pesciolino fuori dall'acqua in un pomeriggio di pesca.

Del vecchio sindaco, finito in prigione, circola voce che sia agli arresti domiciliari…non può ricandidarsi ma sta dando lezioni al candidato sindaco dell’altro partito, insomma all’avversario politico di Marco. Si chiama Arturo, è un uomo di mezza età, arrogante come pochi, con  tanti amici pronti a dargli il voto in cambio di qualche favore. Gli altri due candidati Marco li conosceva già dai tempi delle Medie, e in particolare con uno dei due aveva un pessimo rapporto: era un presuntuosetto abituato ad avere tutto dalla vita, e aveva sempre bocciato le sue idee quando era in carica a dodici anni, visto che era arrivato secondo alle elezioni della Sagra primaverile.

Ma ecco finalmente arrivato il momento tanto atteso. Gli scrutatori invitano tutti ad accomodarsi in sala consiliare, la quale (forse per l'adrenalina) appare come un palcoscenico!

L’esito delle elezioni decreta la vittoria per il nostro Marco, che corre immediatamente ad informare Giovanni. I due si abbracciano come due veri amici, ma anche Giovanni ha una bella notizia: finalmente ha sconfitto la malattia, è tornato a sorridere, ad uscire, ad apprezzare la vita. Chiamano Camilla, è il caso di andare a festeggiare: hanno vinto, e anche questa volta hanno vinto insieme.

Tutti sono molto contenti, il papà stappa una bottiglia di Champagne per l'occasione, la mamma organizza uno spettacolo di fuochi d'artificio…per una volta Marco apprezza l'esuberanza dei genitori nel festeggiare i suoi traguardi. Durante il suo mandato, il nostro Primo Cittadino riesce a mantenere quasi tutte le promesse, dando ascolto soprattutto ai nonni del paese e ai più giovani, e a rendere ancora una volta la sua Roccatonda un posto migliore.