CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

Foddis Federica

Prima C  Scuola Secondaria di Primo Grado

Istituto Comprensivo "LEONARDO DA VINCI"

DECIMOMANNU (CA)


Insegnante: Prof.ssa FRANCA MARIA CATERINA TATTI

CATEGORIA E

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UN AMICO IN COMUNE... il mio finale!


Il tempo scorre e sembra sia passata un’eternità da quando sono iniziate le votazioni. Vedo le persone che escono dal Comune e mi sorridono, quindi penso: di sicuro mi hanno votato, ma poi ci ripenso. A me? Pff, io sono già stato Sindaco, non mi avrà votato nessuno. Sono nervoso  e a un certo punto sento Giovanni: Marco Marco, stanno annunciando il vincitore! L’ansia si fa sentire e la voglia di diventare sindaco è sempre più forte. Mi guardo intorno e vedo mamma, papà e Camilla impazienti di sapere chi sarà il nuovo sindaco.

Una ragazza del Consiglio comunale  si avvicina al microfono e dopo qualche minuto inizia a parlare: cittadini e cittadine, eccoci qua a eleggere il nuovo sindaco di Roccatonda. Inizia a dire i voti che hanno ricevuto i candidati e del mio nome neanche l'ombra. Ci siamo quasi, mancano due nomi, il mio e quello di un altro ragazzo. A un certo punto, sento annunciare: il nuovo sindaco di Roccatonda è … MARCO DI PRISCO! Mi guardo intorno e vedo la gente applaudire per me, Camilla  e la mamma emozionate che corrono ad abbracciarmi, il papà che si complimenta con me, ma quando mi giro per festeggiare con Giovanni non lo vedo più, PANICO. Ora che il sindaco sono io ho il compito di aprire l’indagine, così senza nemmeno fare il mio primo discorso da sindaco corro nel mio ufficio e avvio subito le ricerche. Dopo ore di incontri con la polizia sono talmente stanco da addormentarmi sulla poltrona del mio ufficio. Il giorno dopo mi sveglio e senza nemmeno salutare Camilla, che mi ha portato il caffè, riapro le indagini.

Ormai sono passati giorni dalla scomparsa di Giovanni. Ho fatto anche attaccare dei volantini ai muri di ogni edificio della città.

SCOMPARSO GIOVANNI 67 Anni - Se lo vedete chiamate al numero del Comune e avrete come ricompensa 4 biglietti per il museo dei giocattoli.        

Ormai ho perso le speranze. DRIN DRIN DRIN DRIN Suona il telefono e mi alzo di scatto per rispondere: salve sono Caterina e ho avvistato in via dei Tappeti verdi 83 il signore nei volantini.

La ringrazio … la aggiorneremo poi sulla ricompensa. Chiudo il telefono e salto di gioia ma mi devo muovere e corro subito in macchina, raggiungendo la via indicata dalla signora Caterina. Appena scendo dalla macchina, vedo Giovanni con delle scatole tutte colorate, come l’arcobaleno che va avanti e indietro in una casa verde speranza, con il tetto rosso fuoco. Mi avvicino correndo: GIOVANNI! Ci hai fatto preoccupare tantissimo.

Oh ciao Marco! Mi dispiace di averti fatto preoccupare ma ti stavo organizzando una festa e ci volevano tanti giorni. Qui c’è molta roba per divertirsi.

Grazie Giovanni per aver pensato a me, ma potevi avvisare che saresti stato via. Ma ora andiamo a festeggiare!

Saliamo in macchine e torniamo al Comune, diamo la ricompensa alla signora Caterina e ci accolgono tutti con un grande applauso.  Saliamo nel nostro ufficio e ci mettiamo a lavoro.

IL SINDACO MARCO E’ TORNATO!