UN AMICO IN COMUNE... il mio finale!

Marco è seduto su una sedia vicino all'altro candidato. Gli tremano le mani,  è molto agitato. Spera con tutto il cuore di essere rieletto come Sindaco della città di Roccatonda. A metà scrutinio Marco perde di 10 punti ... ma la partita è ancora aperta.

Marco si rivolge al suo avversario e stringendogli la mano gli dice: che vinca il migliore!

E' mezzanotte, mancano solo 100 schede da scrutinare e in quel momento succede il miracolo. Marco inizia il recupero dei voti: prima i dieci punti di svantaggio e poi ne guadagna altri 70. Alla fine annunciano il nuovo sindaco di Roccatonda. Marco ha vinto!! I suoi occhi s'illuminano di felicità. Non riesce a crederci. In piazza c'è un grande applauso. Sono tutti felici di riaverlo come Sindaco. Tornato a casa, i genitori gli dicono: siamo orgogliosi di te. Ti aiuteremo in qualsiasi modo possibile.

L'indomani mattina, Marco si sveglia presto per andare al Comune e mettersi subito al lavoro. Ha tante idee nuove. La prima di queste, e anche la più importante, è quella di ricreare un edificio in cui tutti gli abitanti di Roccatonda si possano divertire e possano imparare cose nuove, grandi e piccini.

L'edificio si chiamerà “Il mondo dei sogni”.

Appena Marco ne parla con i collaboratori sono tutti entusiasti dell'idea. Così chiama i muratori e mostra loro il progetto. I muratori si sono messi subito al lavoro. Intanto fuori dal Comune ci sono giornalisti che arrivano da tutta l'Italia che vogliono intervistare Marco.

Marco ha molte idee che gli frullano per la testa. In questo primo anno da sindaco ne vuole realizzare tre:

• fondare un giornale totalmente gestito dai bambini di Roccatonda;
• far fare delle escursioni alle famiglie per far vedere il magnifico paesaggio vicino a Roccatonda;
• costruire l'edificio “Il mondo dei sogni”.

La prima idea incontra subito l'entusiasmo dei bambini. Marco infatti ne parla con i bimbi di Roccatonda, sia quelli delle elementari che quelli delle medie e loro iniziano a raccogliere le idee in un grande libro. Dopo un mese di duro lavoro è tutto pronto. I bambini, in questo giornale, scrivono le loro idee, i loro pensieri e i loro punti di vista. Non si sentono più esclusi dalla società; vogliono dimostrare al mondo che sono il futuro.

Quando esce la prima copia del giornale tutte le persone di Roccatonda, e non solo, trovano quest'idea geniale. Per la seconda idea ci vorrà  più lavoro. Per prima cosa si deve ripulire l'area scelta e perciò chiamano tutto il paese a rapporto. Fanno dei colloqui per assumere il personale; scelgono le persone più qualificate e più motivate. Organizzano le aree picnic e iniziano a fare pubblicità attraverso Internet e i giornali.

Quando inaugurarono il parco si presentano migliaia di persone entusiaste di passare una giornata immersi nella natura. Ed è stato un successo.   

La terza e ultima idea è quella più impegnativa. Quando i muratori finiscono di costruire l'edificio ci sono molte altre cose da fare. Iniziano subito ad arredarlo con mobili colorati e moderni. Dipingono le pareti dell'edificio di ogni colore. Allestiscono un grande parco giochi, una zona barbecue e una grande piscina. Iniziano ad accogliere gli immigrati che sbarcano nelle coste del mare di Roccatonda, per dare loro un luogo dove riposare.

I cittadini di Roccatonda aiutano i più bisognosi e attivano dei corsi di italiano per gli stranieri. Preparano per loro il cibo e imparano a conoscersi e a conoscere le diverse culture.

Marco alla fine dell'anno raggiunge tutti e tre i suoi obiettivi.

E' molto felice di essere tornato a fare il Sindaco della sua amata città.