CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
UN AMICO IN COMUNE... il mio finale!
Marco è ansioso e curioso di conoscere il risultato delle elezioni. Accanto a lui ci sono Giovanni, la mamma, il papà e Camilla che lo hanno sempre sostenuto. Il presidente del seggio finalmente annuncia il risultato: il nuovo sindaco di Roccatonda è Marco Di Prisco! Marco e i suoi sostenitori si abbracciano felici per il risultato e un fragoroso applauso esplode fra i presenti.
Subito dopo Marco e i suoi amici vanno a festeggiare a casa sua perché il papà ha preparato un banchetto con le sue famose salsicce, e la mamma una torta.
Hanno trascorso e finito la giornata in felicità. Marco va a letto pensando a tutto ciò che potrà fare per la sua cittadina.
La mattina seguente va in Comune, dove i suoi nuovi colleghi lo accolgono con gioia.
Marco si mette subito al lavoro con Giovanni: il suo primo pensiero è quello di fare qualcosa soprattutto per i giovani e gli anziani della città, creando punti di ritrovo e attività interessanti per loro, per esempio nuovi parchi, corsi di cucina, di pittura, di cucito e tanti altri. Pensa anche di organizzare diverse sagre che piacciono tanto ai cittadini, ovviamente a queste sagre partecipa il padre con la sua locanda. Anche i suoi amici partecipano a tali attività organizzando spettacoli e gare sportive.
Durante il suo mandato, Roccatonda diventa una città molto turistica e i suoi cittadini sono molto contenti di aver eletto Marco e di come è diventata la loro città.
Marco, passati i cinque anni di mandato, si laurea e finisce il suo incarico da Sindaco. Decide di non ricandidarsi perché trova un lavoro, ovvero decide di insegnare nella scuola dove ha studiato.
Dopo altri due anni, si sposa con Camilla e trascorre tutta la sua vita a Roccatonda perché ormai si era affezionato a tutti. Marco ha avuto un figlio che si è prima candidato come primo cittadino dei bambini e viene eletto come suo padre da giovane. Poi da grande partecipa alla competizione elettorale come Sindaco dei 'grandi', sempre sostenuto dal padre. Ha vinto la competizione elettorale.