CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
Pulcinella il folletto cattivo
Tanto tempo fa, al Polo Nord, nella casa di Babbo Natale, c’erano i tre folletti Ping, Pong e Pulcinella.
Tutti facevano i buoni, tranne Pulcinella, infatti faceva i dispetti, scherzi e tante altre cose molto cattive e perciò il suo desiderio di diventare un umano ,era irrealizzabile.
Aveva bisogno della polverina magica di Babbo Natale, ma egli l’aveva nascosta nella profondità del mare, davanti all’isola xxxx.
Ogni folletto aveva un potere: Pulcinella aveva il potere del fuoco, Dormiglione aveva il potere di far dormire tutti, Tic-Tac quello di aggiustare gli orologi.
Di certo Pulcinella non poteva nuotare perchè non aveva il potere giusto, quindi chiese aiuto al folletto Arlecchino che aveva il potere di riuscire a respirare sott’acqua. :<< Amico mio - chiese Pulcinella- potresti aiutarmi a recuperare la polverina magica?>>.
Pulcinella ci pensò e ripensò, ma poi decise di aiutarlo e partirono. Arrivati davanti all’isola xxxx scesero nelle profondità del mare e trovarono Terenzio e Tribuzio ,dei draghi acquatici molto, molto grandi…e spaventosi! Che fare? Pulcinella voleva avere per forza quella polverina perché voleva diventare umano , ma soprattutto….buono (non è poi che tutti gli umani siano buoni eh?...ma lasciamo stare …) Pulcinella non riusciva più a trattenere il respiro, ma Arlecchino che aveva questo potere, riuscì a prendere la polverina magica che i draghi marini avevano nascosto in un barattolo di vetro ben chiuso, sotto ad uno scoglio.
Arlecchino risalì in superficie e Pulcinella che lo aspettava a riva esclamò felice:<< Evviva, grazie, dai apri il barattolo e cospargi un po’ di polverina sul mio cappello: sbrigati, voglio diventare un umano buono, prima che arrivi Natale! Voglio provare la gioia dei bambini, non so che cos’è, ma so che deve essere qualcosa di speciale! Se Babbo Natale fa tanta fatica per arrivare in tempo ogni anno
dai bambini, vuol dire che ci si sente proprio bene! Sono stanco di essere un gran monello!>>.
Arrivati da Babbo Natale Pulcinella si offrì volontario per accompagnarlo a consegnare i doni ai bambini …in particolare si occupò di quei bambini che non avevano nulla ed erano molto tristi
perché i loro genitori ,essendo poveri, non avevano potuto nemmeno addobbare l’albero.
Pulcinella era finalmente felice: era il Natale più bello della sua vita!