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Racconto io

Babbo Natale e Glicinicus avevano deciso di fare una vacanza al mare,ma per forza di cose, si ritrovarono intrappolati con Ping e Pong (due gemelli molto vivaci),sepolti sotto un castello di sabbia che avevano costruito tutti insieme.

Terenzio e Tribuzio che erano i bagnini della spiaggia dove i quattro erano andati per le vacanze,videro spuntare dalla sabbia uno stivale luccicante.

Lì davanti si era fermato anche Pulcinella che,tra le risate, chiese ai due bagnini cosa fosse successo.

I bagnini dissero di non sapere nulla perché erano arrivati in quel momento: sentirono le voci dei quattro sfortunati ed iniziarono a scavare.

Terenzio va per prendere lo stivale che usciva dalla sabbia,ma si sfilò facendo fare al povero bagnino una capriola all'indietro.

Pulcinella,gran burlone,iniziò a ridere ancora più forte.

Fortunatamente,però, li davanti, alcuni bagnanti che avevano assistito alla scena,erano riusciti a recuperare una scopa e delle mani e pensarono che potevaessere un bel regalo per Babbo Natale,come ringraziamento per tutte le volte che aveva portato a loro i regali.

Questa scopa e queste mani erano magiche e furono usate per tirare fuori i quattro malcapitati.Mentre scopa roteava e spazzava,mani tirava fuori ad uno ad  uno le persone dalla sabbia. Prima Ping,poi Pong e subito dopo Glicinicus.

Quando fu il momento di prendere Babbo Natale,non trovarono nessuno. Iniziarono a cercarlo con più cura.

Pulcinella, che amava fare scherzi, mentre tutti scavavano, aveva creato un tunnel e  liberato Babbo Natale,portandolo a bere una limonata in un chiosco lì vicino.

Nessuno sapeva che Babbo Natale fosse libero e continuarono a scavare,finchè,dopo tanto tempo si avvicinò e chiese:- Ma, cosa state cercando ancora?-

-Babbo Natale- rispose Glicinicus senza voltarsi.

-Quando lo trovate- aggiunse il vecchietto- ditegli che Babbo Natale lo sta aspettando-.

Scoppiarono tutti a ridere molto allegramente e finirono così le loro vacanze.