CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

Agata Detto

Quarta C  Scuola Primaria "G.GHIROTTI"

Creazzo (Vicenza)


Insegnante GULISANO MARIA

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CATEGORIA E

UNA BAMBINA VEDE BABBO NATALE


In un paesino lontano lontano del Polo Nord, abitava un bel vecchietto con un grande pancione e una lunga barba bianca.

La sua casa era dentro una grande fabbrica di giocattoli, con accanto una stalla dove c’erano nove renne di nome: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donner, Blitzen più Rudolph, la renna dal naso rosso che, al bisogno, illuminava il cammino al suo padrone tra le strade di tutto il Mondo.

L’uomo di cui vi sto parlando è Babbo Natale.

Un giorno entrò nella stalla e vide Rudolph sdraiato nel suo box che stava male. A quel punto il vecchietto chiamò subito l’elfo medico il quale, appena entrato nella stalla cercò di capire cosa avesse la renna. Ad un certo punto, gli venne l’idea di fargli un’ecografia e scoprì che era incinta.

Incinta!? A tutti sembrava un po’ strano che un maschio di renna fosse incinta, però era così, anche perché le renne di Babbo Natale sono magiche.

Il buon vecchietto era molto felice del lieto evento, tanto da aver pensato subito anche al nome per il nascituro e disse subito all’elfo medico: “Ho, ho, ho… chiameremo il cucciolo Rudy!”.

Rudolph partorì e il vecchietto chiamò tutti gli elfi a conoscere il cucciolo che era marroncino chiaro con il nasino rosso, proprio come il suo papà.

Un elfo esclamò: “Babbo Natale lo sai che mancano solo due giorni a Natale?”.

L’uomo dalla lunga barba bianca rispose: “Mamma mia è vero! Preso dalla gioia dell’arrivo inaspettato di Rudy me ne stavo per dimenticare. Mettiamoci subito al lavoro! Ho, ho, ho…”.

Passarono i due giorni e Babbo Natale caricò il sacco pieno di regali sulla slitta, agganciò tutte le renne, fece salire anche gli elfi e partirono. Erano presenti tutti tranne Violetta, lei doveva accudire Rudy.

Insieme andavano a consegnare i regali in tutto il mondo, cominciarono dall’Italia da una bambina di nome Angela. Lei era la bambina più buona di tutto il mondo, anche se non lo sapeva.

Quella notte Angela era rimasta sveglia, perché voleva vedere Babbo Natale.

Il vecchietto entrò dal camino delle sua casa e posò i regali sotto il bellissimo albero addobbato che trovò lì vicino. Si sentì subito osservato, si girò e vide Angela che lo stava fissando con gli occhi spalancati. Timidamente la bambina chiese a Babbo Natale se poteva andare con lui a consegnare i regali. Dopo un po’ di esitazione, Babbo Natale pensò di premiarla e rispose di sì!

Partirono e Angela fece conoscenza con gli elfi. Consegnarono tutti i regali e tornarono di corsa a casa della bambina prima che i suoi genitori si svegliassero. Babbo le disse di non rivelare a nessuno della magica notte insieme.

Babbo Natale, Angela, gli elfi e le renne vissero per sempre felici e contenti.