CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

David Nicolas Manea

Quarta C  Scuola Primaria "G.GHIROTTI"

Creazzo (Vicenza)


Insegnante GULISANO MARIA

Clicca MI PIACE alla nostra pagina per conoscere tutti gli aggiornamenti

CATEGORIA E

La sconfita del Grinch


Mancavano quindici giorni a Natale.

Babbo Natale sedeva sulla sua poltrona di velluto rosso come il suo cappotto che si trovava nel suo ufficio e stava completando di leggere le ultime letterine inviate dai bambini di tutto il mondo. Un giorno andò nella sua fabbrica per controllare che tutto procedesse bene.Dopo essere stato tranquillizzato dai suoi elfi andò a fare visita alle sue sei meravigliose renne. Lungo il tragitto verso la stalla senti un odore acre,come la carne quando marcisce.Non diede molta importanza all’accaduto,e continuò tranquillo il suo viaggio.Quando arrivò nel luogo dove di solito le sue amate e possenti renne vivevano,scopri che i suoi destrieri dalle corna lunghe erano scomparsi;nei loro box si vedevano,in mezzo al fieno di cui le fantastiche creature si nutrivano, solo dei peli di un colore verde chiaro.Disperato,prese l’insolita peluria e la portò nella sua reggia; dopo la diede al suo amico elfo:Scintillino.Scintillino era l’elfo più anziano di tutti,aveva ben 20 anni (un’età avanzata in anni elfici);ed era il capo maggiordomo.L’amico del babbo,dopo aver scrutato attentamente il materiale fornitogli dal signor Natale capi che il furfante che aveva rapito le renne era il Grinch;una malefica entità che trovava gioia nel rovinare il Natale a tutti i bambini.Questo personaggio era simile ad un’umano,ma era completamente ricoperto di peli verdi formatosi dopo anni di invidia verso le persone che ricevevano regali a il 25 Dicembre. Da piccolo,egli,era il bambino più cattivo di tutto il mondo:strappava i compiti per casa dei suoi compagni,bruciava i compiti che la maestra di assegnava e rispondeva con le peggiori parolacce quando sua mamma gli chiedeva di riordinare la camera;per questo non ha mai ricevuto un regalo natalizio in tutta la sua vita.Crescendo,il Grinch si era costruito una tetra reggia sulla cima del monte Brividus ed ogni anno tentava di distruggere il sogno natalizio a grandi e piccini.Ed era proprio sul monte Brividus che Babbo era diretto.Dopo giorni di viaggio finalmente arrivò al castello del suo perfido nemico.Entrò attraverso il grande portone e vide le sue renne dentro ad una grande gabbia.Senti la roca voce del Grinch tuonare:”Ahahah!Benvenuto nella mia trappola studiata apposta per te.”.”Non vincerai musone verde”disse l’anziano signore.Il signor Natale tirò fuori il sacchetto contenente la polvere magica con cuoi fermava il tempo per riuscire a fare il giro del mondo in una sola notte e buttò a terra il contenuto.In un batter d’occhio le renne erano libere e il Grinch era sempre più arrabbiato nei confronti del Natale.Quell’anno chiunque poté ammirare il proprio regalo e vissero tutti,eccetto l’antipatico Grinch,felici e contenti.