CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

Niccolo' Marini

Domenico Cesarini

Matteo Cozza

Alessandro Filomia

Vincenzo Viol


Quinta D  Scuola Primaria - Direzione Didattica II

" SS. Medici" Castrovillari (CS)


Insegnante: Prince Gaetana

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CATEGORIA G

IL MISTERO DEL NATALE


E’ sera nella fabbrica di Babbo Natale, e dopo una giornata di duro lavoro, tutti dormono. Il Natale è alle porte e bisogna darsi da fare per preparare i doni…

Babbo Natale, che si attarda nella lettura delle letterine, improvvisamente sente un rumore.

Corre subito nella stanza da letto dei folletti e vede un letto vuoto, proprio quello del suo folletto fidato Galdor!

Sveglia tutti per avvisarli dell’accaduto; a quel punto i folletti si preoccupano per il loro amico elfo. Dove sarà finito!?

Non trovandolo da nessuna parte, Babbo Natale esclama: <<A costo di girare tutto il mondo, lo troveremo!>>

Tutti sono d’accordo, anche se è una vera pazzia!

Non sanno proprio da dove devono cominciare, potrebbe essere ovunque!!! Al mattino, quando sono tutti pronti per salire sulla slitta, appare il mago che Babbo Natale aveva aiutato tempo addietro, Mago Albert. E’ vestito di blu, con gli occhiali e la barba lunga e bianca.

Lui esclama:<<OH, CARO BABBO, DA QUANTO TEMPO…SONO VENUTO QUI PER AIUTARTI.>>

Babbo domanda: - Come hai fatto a trovarci? <<CON LA MIA MAGIA, E CON QUELLA VI AIUTERO’: CORRETE NEL  SUD D’ITALIA, SI TROVA LI’ IL VOSTRO AMICO!>>

In quel momento sparisce nel nulla; loro fanno quello che il Mago  ha detto, salgono sulla slitta e vanno in Italia.

Sorvolano l’intera penisola, dalle innevate Alpi fino alle soleggiate terre della Calabria. Si fermano a Castrovillari, e notano un cartellone gigante con su scritto <<Circo Royal>> su quel cartellone è raffigurata proprio l’immagine del loro amico.

Si dirigono subito al Circo e prima dell’inizio dello spettacolo si intrufolano dietro il tendone. Il pubblico era felice e chiassoso, attendono tutti impazienti di assistere all’esibizione del buffo elfo proveniente dal Polo Nord!

Babbo Natale si guarda intorno e ad un certo punto scorge seduto su una balla di fieno, triste e sconsolato, il suo folletto fidato!

Vicino a lui c’è un omone grande e grosso, lo chiamano tutti Mrs. Devis, è un mago malvagio, proprietario del Circo, che da sempre odia il Natale. <<Ah, ah, ah – esclama tutto soddisfatto – questo ridicolo folletto ci farà fare grandi fortune>>.

Arriva di nuovo in soccorso di Babbo Natale il Mago Albert, nemico storico del malvagio Mrs. Devis, che col teletrasporto li riporta tutti a casa>>.

Finalmente fanno ritorno alla fabbrica, ma trovano una bruttissima sorpresa: i giocattoli sono tutti rotti e, la polverina magica è sparita dal cassetto della scrivania di Babbo Natale, insieme a tutte le letterine dei bambini. Una vera tragedia!!! I bambini non riceveranno i loro doni….

Il folletto Richard trova una traccia su un giocattolo: è un’impronta di fango!

Il Mago Albert esclama. <<Tranquilli, analizzerò questa impronta con la magia!>>. Ebbene si’, l’impronta appartiene al malefico Mrs. Davis, che sta facendo tutto il possibile perché questo Natale vada a rotoli!

Bisogna fermarlo!

 

Intanto, Mrs. Devis, chiuso nella sua roulotte a godersi la vittoria contro il Natale, incuriosito da quella quantità di letterine rubate nello studio di Babbo Natale, inizia a leggerne una, e non riesce più a fermarsi.

 

Mrs. Devis inizia a ricordare che da bambino aspettava ogni anno il dono che chiedeva nella letterina, senza mai riceverlo; così nacque quell’odio profondo verso il Natale.

Ma leggendo quelle belle parole con cui i bambini esprimevano i loro propositi e desideri, improvvisamente si mise a piangere e prese una decisione: insieme a tutti i suoi aiutanti andrà ad aiutare Babbo Natale a ricostruire tutti i giocattoli, restituendogli la polverina magica.

E così, anche grazie al suo aiuto, Babbo Natale riuscì a consegnare i doni in tutto il mondo… Il Natale era salvo.