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IL PICCOLO ELFO CHE SALVO’ IL NATALE

Era il 23 dicembre ……quella mattina Babbo Natale si svegliò con la febbre alta e disse: “oh oh oh …adesso come facciamo? ..chi porterà i regali a tutti i bambini? Chi salverà il Natale?”

Nel pomeriggio tutti gli elfi si riunirono per decidere chi poteva sostituire Babbo Natale. Ad un certo punto alzò la mano un elfo che gridò: “Vado io, vado io!!!”. Tutti gli altri elfi si voltarono e si misero a ridere ….Chi aveva parlato era l’elfo Espan detto “lo zoppo” perché era un elfo un po' strano e dalla nascita era senza un piede.

L’elfo anziano gli disse: “Espan, ma dove vuoi andare in queste condizioni? Non ce la farai mai a a fare quello che fa Babbo Natale e consegnare tutti i regali in tempo a tutti i bambini del mondo!”

Espan non si scoraggiò e rispose: “vedrete…. io ce la farò!”.

Tutti gli elfi si riunirono e visto che nessun’altro si era offerto, decisero di dargli una possibilità. Espan si preparò alla missione con l’elfo allenatore che lo mise alla prova facendogli portare 100 regali in 1 minuto a ogni elfo. Espan purtroppo non ci riuscì.

Tutti erano un po' scoraggiati, mancava poco tempo alla vigilia, ormai non c’era più tempo per scegliere un altro elfo, così Espan prese coraggio e si organizzò: radunò alcuni elfi suoi amici e costruì la slitta più grande e veloce mai vista prima. Era quasi buio e Espan finalmente riuscì a partire: attraversò montagne innevate, boschi immensi, tetti di case di tutti i tipi e consegnò i regali a tutti i bambini del mondo.

Quando ritornò alla casa di Babbo di Natale era stanchissimo ma felice di aver portato a termine la sua importante missione.

Tutti gli elfi lo accolsero con una grande festa e Babbo Natale guarito dall’influenza lo nominò elfo Capo e quindi Espan non fu più soprannominato lo Zoppo.