CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA

CREAZIONE DI UN FUMETTO

Luca Satriani


Quinta C  Scuola Primaria - Direzione Didattica II

" SS. Medici" Castrovillari (CS)


Insegnante: Prince Gaetana

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CATEGORIA G

LA MAGIA DEL NATALE


Tanto tempo fa, c'era una volta, nel lontano Polo Nord un vecchio di nome Babbo Natale, che ogni Natale consegnava dei regali a tutti i bambini del mondo.

Era un mese di novembre come tutti gli altri, quando nel laboratorio di Babbo Natale, dove si costruivano i giocattoli, venne creata una marionetta di nome Arlecchino.

La marionetta era sempre con Babbo Natale, persona che le dedicava delle storie fantastiche, e un giorno ne accadde una. In un'isola lontana, di nome Inghilterra, governava una regina molto cattiva e avara che odiava i bambini. Lei faceva molti piani malefici, ma nessuno di questi funzionava. Quando venne a sapere che Babbo Natale possedeva una gemma molto rara, la quale serviva a far partire la sua slitta, mandò due soldati a rubarla. Quando i soldati arrivarono da Babbo Natale rubarono subito la gemma; Arlecchino li vide ma essendo una marionetta non potè fare nulla. Appena Babbo Natale arrivò, notò subito che la gemma era sparita, allora pensò che la marionetta era li e quindi aveva visto tutto, allora, Babbo Natale prese il suo bastone magico e trasformò Arlecchino in un umano. Succesivamente ordinò ad Arlecchino di andare a recuperare la gemma per salvare il Natale.

Arrivato il 15 dicembre, finalmente Arlecchino giunse al palazzo reale della regina, in Inghilterra. Prima che riuscisse ad entrare, lo sorpresero delle guardie che lo imprigionarono. dopo aver passato cinque giorni in prigione, per fortuna arrivò una fata che salvò Arlecchino, gli diede il bastone magico di Babbo Natale e gli disse che la gemma era nel bosco vicino al palazzo, e si mise subito in cammino.

La regina venne a sapere che Arlecchino era scappato, e mandò due guardie a cercarlo nel bosco.

Arlecchino scoprì, grazie alla fata, che lo stavano  inseguendo, allora gli venne un'idea, quella di creare una trappola. Prese dei rametti e delle foglie per coprire una buca, e dopo si nascose in cespuglio; dopo quale minuto si sentì un rumore, Arlecchino andò a vedere, e vide che le guardie erano cascate nella buca, e così si rimise in cammino.  Dopo due giorni, finalmente, trovò la gemma incastonata in una pieta, ma non riuscì a prenderla, e quindi decise di usare il bastone magico e così la prese; dopo arrivò la fata che lo portò al Polo Nord.

Infine la notte del 24 dicembre, Arlecchino e Babbo Natale, consegnarono i regali insieme.