CATEGORIA I

Passò un anno dalla cerimonia di investitura del Cavalier Daniel e la brutta vicenda che aveva vissuto il regno di Serafin II, oramai era solo un brutto ricordo. C’era tanta felicità al castello, si avvicinava il giorno delle nozze che avrebbero visto coronare il sogno d’amore tra il giovane Cavaliere e la bella principessa Camilla. Ma le insidie erano nascoste dietro l’angolo. Eludendo la sorveglianza Marcus riuscì a scappare dalla sua prigione lasciando un messaggio inquietante “ Tornerò e per voi sarà la fine.”

IL CAVALIERE DEL RE

 All'inizio, questo messaggio, creò un enorme panico sia al castello che in paese, ma fu subito dimenticato, perchè la cosa più importante erano le nozze tra il cavaliere e la principessa Camilla.

C'era molta fretta, al castello, perchè erano troppe le cose da preparare: gli abiti, gli invitati, la cerimonia e molto altro! Ma non mancavano le persone adatte a organizzare ogni piccola cosa: i frati preparavano Camilla e Daniel per la celebrazione. la servitù del castello sistemava, puliva e organizzava le stanze dove si sarebbe svolta la cerimonia e il popolo cercava di ricercare regali da fare al Re, alla principessa e al cavaliere, anche per scusarsi per aver odiato ingiustamente la principessa Camilla.

Il giorno delle nozze era arrivato, era tutto perfetto, Camilla era bellissima e anche Daniel non era male.         Alla cerimonia c'era una piazza interamente piena di persone, tra cui gli sposi a ballare armoniosamente.

Ma giorni dopo le nozze tutta questa tranquillità creava sospetti: " Camilla, non credi che sia strano, che dopo quel messaggio non c'è niente di strano? non succede niente? "disse Daniel " lo so, è molto sospetto", rispose Camilla, e parlandone con i frati e col re si creò un problema " Secondo me, Marcus sta pianificando qualcosa!" disse il priore dei frati e a quell'espressione tutti fecero cenno, che anche loro pensarono allo stesso modo. Ed effettivamente non si sbagliavano, Marcus e la così ancora detta "Regina" architettavano qualcosa, ma cosa?

 Dopo diverse incursioni e stratagemmi per scoprire cosa progettavano si era arrivati ad una solo conclusione, volevano la guerra.

Tutto questo era molto preoccupante ma bisognava agire: Daniel e il Re, insieme ai cavalieri, passavano notte e giorno a organizzare il piano per la battaglia; ma come se non bastasse, Camilla stava molto male, infatti il medico del Re andava da lei ogni giorno.

Un  giorno però, mentre Daniel e il re erano al castello ad organizzare il piano, il dottore, a casa di Camilla, le conferma:"Sei incinta!"

Camilla era emozionatissima dalla notizia, per fino che si mise a piangere e la stessa reazione la ebbero Daniel ed il Re.

Ma una cosa negativa in tutto questo c'era...Daniel, il Re e tutti i cavalieri dovevano andare in guerra. A questa notizia Camilla pianse, ma questa volta non erano lacrime di gioia ma di paura e tristezza.

Il giorno che il Re, Daniel e i cavalieri partirono per la guerra contro Marcus e il proprio esercito, era già nata, una bellissima bambina e venne chiamata Elena, il nome della madre defunta della Principessa.

Con molta tristezza, Camilla insieme ai frati, alla cure del Dottore e all'aiuto della servitù del castello, crebbero Elena, aspettando il ritorno di Daniel.

Non si sapeva nulla di Daniel o del Re non arrivavano nemmeno lettere e questo preoccupava tutti.

Ma un giorno si sentirono le campane suonare in modo diverso, mai sentito e inoltre si sentivano voci:"Sono tornati! Sono tornati!".

Camilla con Elena in braccio, scese dalle scale in cui era seduta provando a far dormire la bimba.

Arrivando nella piccola piazza del paese, vide finalmente Daniel, il Re e tutti i cavalieri, Camilla corse verso Daniel per abbracciarlo, con le lacrime agl'occhi, lui diede un bacio sulla fronte della piccola Elena.

Camilla abbracciò il padre e si fece raccontare tutto"Abbiamo combattuto tantissimo, ma alla fine abbiamo vinto! E Marcus era molto ferito per poco non moriva!" Disse Daniel "Si è arreso finalmente, ora siamo al sicuro, non verrà più perchè è stato esiliato da qui e dal suo regno".    

Da lì, vissero tutti tranquilli e felici.