CONCORSI DI SCRITTURA CREATIVA
CREAZIONE DI UN FUMETTO
Passò un anno dalla cerimonia di investitura del Cavalier Daniel e la brutta vicenda che aveva vissuto il regno di Serafin II, oramai era solo un brutto ricordo. C’era tanta felicità al castello, si avvicinava il giorno delle nozze che avrebbero visto coronare il sogno d’amore tra il giovane Cavaliere e la bella principessa Camilla. Ma le insidie erano nascoste dietro l’angolo. Eludendo la sorveglianza Marcus riuscì a scappare dalla sua prigione lasciando un messaggio inquietante “ Tornerò e per voi sarà la fine.”
Un matrimonio movimentato
Dopo alcuni giorni arrivò al castello un altro biglietto che diceva: "Attenti al giorno più importante della vostra vita!". Mancavano solo due giorni alle nozze e i futuri sposi avevano molta ansia sia per la cerimonia sia per quello che avrebbe potuto fare Marcus.
Arrivò il grande giorno, la sposa si preparò con il suo bellissimo abito bianco in stile principesco, lo sposo con la sua divisa da cavaliere del Re. La cerimonia stava per iniziare, la sposa fece il suo ingresso in chiesa e si celebrò il matrimonio.
Fin lì sembrava andare tutto bene, ma, nell’aria si sentiva che qualcosa di terribile stava per accadere …
Il più preoccupato era il Re perché aveva già ricevuto una lettera da parte della ex regina che diceva:"Farò passare un inferno a tua figlia in tutti i momenti della sua vita, finché potrò!"
Nel frattempo iniziò il banchetto, con tantissime portate prelibate, allietato dalla musica e dai balli. Ad un certo punto si cominciò a sentire una fortissima puzza di bruciato, stava andando a fuoco il monastero!
Il Re capì subito che questo evento era opera della ex regina e di Marcus, ordinò a tutti gli uomini presenti di andare a spegnere l'incendio e così fecero.
Le donne rimasero sole nel castello.
Era proprio questo che stavano aspettando Marcus e la ex regina, appostati all’entrata del castello …
Mentre le domestiche della principessa stavano finendo di preparare la camera per la prima notte di nozze, loro entrarono e rapirono Camilla.
La portarono in una casa abbandonata molto lontana dal regno in modo tale che il Re e Daniel non sarebbero riusciti a trovarla. Quando il Re e gli invitati fecero ritorno al castello non trovarono la principessa e sospettarono subito della ex regina e di Marcus, quindi decisero di mettere in atto un piano.
Il piano consisteva nel dividersi in squadre e con l'aiuto dei frati trovare la principessa e condannare a morte Marcus e la ex regina. Il giorno dopo tutte le squadre partirono ed andarono a cercare la principessa, le squadre erano molto preparate perché Daniel durante la notte aveva insegnato a tutti ad usare la spada in caso di attacco. Anche i frati del monastero contribuirono alle ricerche. Essi andarono in tutti i regni vicini e con la scusa di confessare tutte le persone chiesero anche se qualcuno avesse visto la principessa perché dovevano confessare anche lei, ma tutti dissero che non l'avevano vista da un sacco di tempo. I contadini andarono in tutte le campagne e con la scusa di aiutare per il raccolto chiesero anche che cosa ne pensassero del Re, di Marcus e anche se avessero visto la principessa, ma tutti risposero che non l'avevano vista passare di lì.
Daniel insieme ad altri cavalieri raggiunsero i villaggi più lontani, fecero un annuncio da parte del Re ovvero che chiunque avesse visto la ex regina o avesse visto Marcus doveva recarsi al castello e chi non l'avrebbe fatto sarebbe andato in galera per il resto della sua vita.
Un giorno alcune suore si recarono al castello e chiesero di parlare con il Re, quando entrarono al suo cospetto dissero: "Sua Maestà, siamo qui per raccontarvi quello che è successo. Quando Marcus ha rapito la principessa è venuto nel nostro regno e si è recato nel nostro monastero chiedendoci di tenere nascosta la principessa, noi abbiamo detto che non potevamo nasconderla, al massimo potevamo ospitarla e quindi lui se ne andò infuriato. Quando uscì dal monastero due guardie del paese lo seguirono e lo videro andare in una casa abbandonata vicino alle campagne, là ha rinchiuso la principessa nella cantina. Noi siamo venute qui per informarvi, se nel viaggio di ritorno al nostro paese vedremo qualcuno del vostro regno racconteremo loro quello che abbiamo raccontato anche a voi". Il Re sentendo queste parole rimase scioccato e le lasciò andare, le suore nel viaggio di ritorno incontrarono Daniel e i cavalieri, fecero fermare la carrozza e scesero, andarono da Daniel e gli raccontarono tutto quello che avevano raccontato al Re. Daniel non perse tempo, ringraziò le suore e corse subito verso la casa abbandonata, arrivato là sfondò la porta di ingresso e si diresse nella cantina, sentì la principessa piangere e pregare, Daniel sfondò anche quella porta e andò ad abbracciare la principessa. Portò Camilla nella carrozza e cominciarono ad avviarsi verso il castello.
A tarda sera sentirono degli strani rumori provenire dai lati della strada, scesero tutti da cavallo, scoprirono che erano Marcus e la ex regina che li stavano inseguendo e li arrestarono.
Ritornarono al castello tutti sani e salvi, il Re andò subito ad abbracciare la sua adorata figliola e ringraziò tutti quelli che avevano partecipato a ritrovare la principessa. Il giorno dopo andarono tutti in piazza e aspettarono mezzogiorno per assistere all’esecuzione della ex regina e di Marcus, appena scoccò l'orario prestabilito il boia li uccise.
Dopo due anni Daniel e la principessa ebbero due bellissimi bambini, il Re e il falegname erano molto felici di diventare nonni, andarono tutti a vivere al castello. E tutti vissero felici e contenti!