LA LEZIONE DEI "NO": CRESCERE CON SAGGEZZA

Era una giornata come tante nella classe del Maestro Teo. I raggi del sole filtravano attraverso le finestre, ma l'aria era carica di lamentele.

Gli alunni erano delusi perché avevano sentito un "NO" alle loro richieste di non avere compiti per il fine settimana.

"Maestro Teo, è ingiusto! Anche tu dici "NO" come i nostri genitori. Hanno detto "NO" al mio videogioco nuovo!", esclamò Mattia con sguardo indignato.

Maria e Marcellino annuirono, aggiungendo le loro lamentanze sui "NO" dei genitori alle loro richieste.

Il Maestro Teo ascoltò con pazienza, poi si avvicinò al tavolo, invitandoli a sedersi e a prestare attenzione.

"Ragazzi, capisco che i "NO" possono sembrare frustranti, ma voglio parlarvi dell'importanza di educare anche con il "NO". I "NO" sono parte integrante della nostra crescita."

Iniziò a raccontare storie:

"C'era una volta un giovane albero che chiese al vento di portarlo lontano. Il vento rispose "NO" perché sapeva che quell'albero aveva radici da nutrire. Il "NO" del vento permise all'albero di crescere forte e robusto, diventando rifugio per molti."

Il Maestro Teo spiegò che i "NO" sono come il vento che ci guida sulla strada della crescita. Rafforzano le radici, ci insegnano ad apprezzare le cose e ci fanno capire il valore di ciò che otteniamo.

"Quando io e i vostri genitori diciamo "NO", lo facciamo non perché non vi vogliamo bene, anzi tutt'altro! Lo facciamo perché sappiamo che il "NO" che vi diciamo adesso, può portare a un "SI" più grande e significativo nel futuro".

"Immaginate un giardino senza alcun "NO". Crescerebbero solo erbacce e fiori selvatici. Ma grazie ai "NO", possiamo coltivare fiori pregiati e piante rigogliose".

Alla fine della lezione, la classe del Maestro Teo non si sentiva più delusa dai "NO", ma aveva imparato a vedere in essi un cammino di crescita. Gli alunni si avvicinarono al Maestro Teo, abbracciandolo con riconoscenza, consapevoli che il "NO" era un dono prezioso per il loro futuro.

Questa lezione incoraggia i bambini a comprendere che i "NO" fanno parte della vita e della crescita, contribuendo a formare individui forti e consapevoli.

Giorgio La Marca