24 Novembre 2023
"Buongiorno, ragazzi! Oggi parleremo del potere straordinario che risiede nelle parole positive" disse il maestro Teo ai suoi alunni entrando in classe. "Ogni parola che diciamo può avere un impatto duraturo, e questo è un potere che tutti possediamo".
"Immaginate le parole come piccole frecce lanciate nell'aria. Possono ferire o guarire, possono sollevare o abbattere. La scelta di come usare le parole è nostra. Voglio raccontarvi una storia..."
Il maestro Teo raccontò la storia del Fiore Magico:
"C'era una volta un piccolo villaggio circondato da un bosco incantato. In questo villaggio, viveva un bambino di nome Willy. Willy era noto per la sua capacità di far crescere fiori magici. Ma questi fiori avevano un segreto: la loro bellezza e potenza dipendevano dalle parole gentili che venivano pronunciate intorno a loro".
"Un giorno, Willy si sentì triste. Le parole non erano gentili, e i suoi fiori magici cominciarono a perdere il loro splendore. Ma poi qualcosa di straordinario accadde. Gli abitanti del villaggio, capendo il legame tra le parole e la magia dei fiori, iniziarono a parlare con gentilezza. Le risate, gli elogi e le parole amorevoli riempirono l'aria".
"Con il passare del tempo, i fiori magici tornarono a splendere più intensamente che mai".
Il Maestro Teo continuò: "Ragazzi, le vostre parole sono come il nutrimento per i fiori magici nella storia. Possono influenzare il mondo intorno a voi. Siate consapevoli delle vostre parole e usatele per costruire, ispirare e rendere il mondo un luogo migliore."
"Ogni giorno, prendetevi il tempo per dire qualcosa di gentile. Potreste cambiare il corso della giornata di qualcuno con un semplice gesto. E ricordate, anche quando le parole sembrano piccole, il loro impatto può essere enorme".
Alla fine della lezione, i bambini della classe abbracciarono il maestro Teo, consapevoli del potere che risiede nelle loro parole positive.
Giorgio La Marca