26 Novembre 2023
Il Maestro Teo entrò in classe con il suo solito sorriso, pronto per condividere una nuova lezione con i suoi alunni.
"Oggi, ragazzi e ragazze, parleremo di qualcosa che accomuna molti di voi: la ricerca incessante della perfezione."
Guardò ogni studente con occhi gentili, consapevole delle pressioni che spesso si sentono i giovani nel tentativo di essere perfetti in ogni aspetto della vita.
"La perfezione è un miraggio, un obiettivo sfuggente che, se perseguito senza riflessione, può portare a insoddisfazione e ansia."
Il Maestro Teo raccontò una storia:
"C'era una volta un piccolo uccellino di nome Piuma. Piuma amava cantare, ma non si sentiva mai abbastanza bravo. Un giorno, vide un magnifico pavone con le sue piume splendenti e pensò che per essere veramente felice e apprezzato, doveva essere come il pavone".
"Quindi, Piuma cercò di allungare il suo canto e di modificare il suo aspetto. Ma più si sforzava di essere come il pavone, più diventava infelice. Un giorno, un saggio gufo gli disse: 'Piuma, tu sei un uccello canoro straordinario proprio come sei. Non c'è bisogno di cercare la perfezione, perché la tua unicità è già perfetta".
Il Maestro Teo si rivolse agli studenti: "La morale della storia è che ciascuno di voi è un individuo straordinario, con talenti e qualità uniche. Inseguire la perfezione può farvi dimenticare la bellezza di chi siete".
"Non c'è nulla di sbagliato nel cercare di migliorarsi, ma fatelo con amore e accettazione di voi stessi. Celebrate i vostri successi e imparate dalle sfide. Ricordate che la vostra unicità è il vostro punto di forza, non una debolezza".
Concludendo la lezione, il Maestro Teo invitò gli studenti a riflettere su ciò che li rendeva felici e a cercare la perfezione solo nel loro impegno e nella gratitudine per il viaggio della vita.
Alla fine, gli studenti abbracciarono il maestro, grati per il suo prezioso insegnamento sulla bellezza di essere se stessi.
Giorgio La Marca